I ticket restaurant cambiano veste e si arricchiscono di un nuovo potere d’acquisto, divenendo sempre più simili a una moneta di scambio. Ma i buoni pasto sono spendibili anche all’estero?
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Secondo il DPCM del 18/11/2005 che disciplina i ticket restaurant, questi possono essere accettati unicamente da esercizi pubblici che risultano regolarmente iscritti al registro degli esercenti il commercio. Tale registro, secondo quanto previsto dall’art. 1 Legge 11/06/1971 n.426, può accogliere solo le imprese operanti sul nostro territorio, pertanto i ticket emessi in Italia da società convenzionate con esercizi pubblici italiani non sono spendibili all’estero. Considerato che i buoni pasto, per espressa previsione normativa, non sono né commercializzabili, né convertibili in denaro, se ne esclude l’utilizzo al di fuori dell’Italia.
Posto che i ticket restaurant sono fiscalmente assimilabili ai “fringe benefit” – ovvero a compensi in natura che sostituiscono il servizio di mensa – per capire l’alternativa al loro utilizzo all’estero bisogna rifarsi alle disposizioni del TUIR. L’art. 95 di tale corpus normativo, nel disciplinare la deducibilità dei costi in capo all’impresa, prevede che la stessa eroghi rimborsi in base alle spese sostenute, e debitamente documentate, dal dipendente. Queste spese rimborsabili ineriscono anche alle trasferte all’estero e vanno documentate “a piè di lista”, esibendo scontrini, ricevute fiscali e fatture attestanti la spesa.
Per semplificare la vita al lavoratore e al suo datore di lavoro, le società emittenti i ticket restaurant ne hanno ideato una versione elettronica che è accettata anche all’estero. Edenred propone la ExpendiaSmart , una carta prepagata del circuito MasterCard che può essere usata, in Italia o all’estero, da tutti gli esercizi commerciali aderenti al suddetto circuito. Inoltre, trattandosi di carte prepagate, l’azienda può personalizzarle a seconda del profilo del lavoratore con importi e cadenze differenti.
L’utilizzo della card elettronica è identico a quello del ticket restaurant cartaceo e non variano nemmeno le limitazioni alla cumulabilità e al tetto di spesa giornaliero. Però, rispetto ai buoni “ordinari”, l’uso della card presenta numerosi vantaggi ed è utilizzabile anche al di fuori dell’Italia, compresi gli USA : il saldo della prepagata può essere controllato tramite pc o dispositivo mobile ed è possibile avere un resoconto delle spese, delle quali il dipendente attesta la veridicità e il datore di lavoro approva il rimborso; infine, la spesa è pianificabile da subito, consentendo di non “sforare” il budget fissato dalla policy aziendale.
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