Il naufragio del Titanic ha da sempre affascinato, non solo per la tragicità dell’evento ma anche per l’eleganza e la grandiosità dello stesso transatlantico. Dal 2019 finalmente si potrà visitare il relitto che riposa nel fondo del mare.
La notte del naufragio
È nota a tutti la terribile fine del Titanic: salpato dal porto di Southampton alla volta di New York, dopo soli quattro giorni, nella notte tra il 14 ed il 15 aprile del 1912, il transatlantico urtò un iceberg. L’impatto creò uno scorcio sullo scafo, causando l’inabissamento della nave in poco più di 2 ore: esplosero le caldaie, le luci si spensero e il Titanic, spezzatosi in due, si inabissò portando con sé la sua opulenza e gran parte dei passeggeri.
Sapete bene infatti che di 2223 passeggeri, solo 705 si salvarono a causa di un uso scriteriato delle scialuppe di salvataggio: nessuna di queste tornò mai indietro per cercare superstiti, tranne una ma solo dopo più di un’ora. Solo sei persone furono miracolosamente tratte in salvo dalle gelide acque dell’Oceano Atlantico, dove si poteva sopravvivere immersi per non più di 10 minuti.
Non sorprende dunque che un evento così devastante abbia suscitato l’interesse di molti studiosi e non: sono state circa 200 le spedizioni alla volta del sito dove il Titanic giace affondato, per capire di più circa ciò che è successo quella notte e scoprire cosa è rimasto.
Un viaggio negli abissi
Dal 2019 anche voi, semplici appassionati, potrete avvicinarvi al relitto grazie alla “Blue Marble Private”, agenzia di viaggi che organizzerà un tour a 3800 mt di profondità: il costo del viaggio, della durata di 8 giorni, è di poco più di 105.000 dollari. Vi sembrerà tanto ma la cifra corrisponde al prezzo, adattato ai tempi, del biglietto di prima classe del Titanic.
Si parte in elicottero dal Canada, precisamente Newfoundland, e si giunge in pieno Oceano Atlantico su uno
yacht fermo al punto dell’inabissamento, a ben 1600 km da
New York. Una volta a bordo, se le condizioni del mare lo permetteranno, sarete imbarcati su un piccolo sommergibile in fibra di carbonio e titanio, opera della Oceangate Inc., assieme ad esploratori e scienziati che vi accompagneranno in questa straordinaria avventura.
Una volta scesi negli abissi, potrete scorgere la prua del transatlantico, resa famosa dal film di J.Cameron, i ponti dove i signori della prima classe passeggiavano e dove l’orchestra suonò fino alla fine per tenere alto il morale dei passeggeri.
Molto suggestiva è poi l’area dove sorgeva la grande scalinata, di cui sono visibili ancora resti di quella balaustra stile Luigi XIV: pensate che era sormontata da una cupola di vetro e tra le due rampe di scale sorgeva un orologio dove erano rappresentati la gloria e l’amore che incoronavano il tempo.
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