Giethoorn, il paese senza strade in Olanda

Quando si pensa all’Olanda la mente va subito ad Amsterdam, ai suoi canali e alla sua atmosfera vivace e multiculturale. Se volete godervi l’anima olandese in totale relax, allora viaggiate alla volta di Giethoom.

Un piccola Venezia olandese

Nel cuore della provincia olandese dell’Overijssel, a 120 km di distanza dalla caotica capitale Amsterdam, sorge il piccolo e bucolico villaggio di Giethoom abitato solamente da circa 2.600 abitanti. Il nome di questa cittadina è Giethoorn e significa, in lingua locale, corno di capra: nel territorio circostante infatti sono stati rinvenuti numerosissimi corni appartenenti a capre tanto che nello stemma della stessa Giethoom è presente inevitabilmente proprio un corno.

Arrivati nella città, totalmente immersa nel verdeggiante parco naturale De Wieden, capirete presto il motivo per il quale Giethoorn è soprannominata “la Venezia del nord”, spartendosi l’appellativo con la più grande Amsterdam. Se cercate strade non ne troverete: al loro posto vi sono infatti solamente decine di canali dalle rive erbose, spesso costeggiate da piste ciclabili o pedonali.

Si racconta fossero stati i monaci a creare questo rigagnolo di canali per sviluppare le vie di comunicazione della città. Si fa fatica a credere che questo luogo dove regna una tranquillità fuori dal comune, sia stato nel lontano XIII secolo rifugio dei componenti della fanatica setta dei Flagellanti.
Tra canali e musei Giethoorn
I graziosi ponticelli di legno che solcano i canali di Giethoorn  sono 176 e servono per collegare le case che vi si affacciano. Ogni abitazione sembra estratta da un libro delle fiabe, con i tetti ricoperti di paglia e con i balconi ed i giardini fioriti e curati.
Non mancate di noleggiare un punt, imbarcazione tipica di Giethoom che, proprio come una gondola veneziana, viene manovrata con un palo detto punter.

Dopo aver scoperto ogni angolo più nascosto del centro storico, anche sfruttando la Wandelroute Giethoorn da percorrere in bicicletta, avviatevi alla volta del ‘T Olde Maat Uus: si tratta di una fattoria risalente all’800 e ottimamente restaurata, dove apprenderete della storia del villaggio.

Tra gli altri musei che meritano una visita vi sono l’Histomobil dedicato alle automobili, nonostante qui ne vedrete poche, il Gloris Maris, che si occupa delle conchiglie, ed infine il Museo De Oude Aarde dove potrete ammirare numerose tipologie di minerali e di cristalli.

Il periodo migliore per andare a Giethoorn è agosto quando si svolge il Gondelvaart Festival durante il quale, tra giardini e ponti illuminati, si svolge una divertente gara tra le gondole locali, abbellite per l’occasione con lanterne, code di drago e colorati pennacchi.