Villaggio Igloo, in Svizzera è possibile soggiornarci

Desiderate trascorrere qualche giorno come un vero eschimese senza volare in Alaska? Ebbene sappiate che in Svizzera c’è un villaggio igloo pronto a farvi vivere un’esperienza indimenticabile.

Gli Iglu Dorf svizzeri

La parola igloo, di origine inuktitut, significa casa: in Alaska sono costruiti con blocchi di ghiaccio, hanno una curiosa forma tondeggiante e sono nati per consentire agli abitanti di quelle regioni di poter sopravvivere al freddo: all’interno la temperatura può raggiungere i 17°.

In Svizzera hanno imitato questa antica arte per metterla al servizio di chi desidera trascorrere un soggiorno diverso dal solito: ecco dunque la nascita in Svizzera di cinque villaggi Iglu Dorf, realizzati con neve e ghiaccio.

Potete scegliere di recarvi in quello di Zermatt, Davos, Gstaad, Engelberg e Stockhorn. Sappiate però che è possibile soggiornarvi solamente tra dicembre ed aprile in quanto, passato l’inverno, i villaggi igloo sono destinati a scomparire per essere ricostruiti alle porte dell’inverno successivo.

Servono circa 3000 ore per costruire un villaggio igloo, con il tocco finale di artisti di fama internazionale che decorano gli ambienti interni con bellissime sculture di ghiaccio. Il villaggio igloo è adatto ad ospitare coppie che cercano relax e romanticismo, famiglie con bambini o semplici gruppi di amici: il prezzo, normalmente di 129 € a persona, sale a 225 € se si vuole pernottare una notte nel Igloo Romantico con tanto di Jacuzzi privata.

Paradiso dello sci

Gli igloo dei villaggi di ghiaccio costruiti in Svizzera sono diversi tra loro e ricchi di servizi che renderanno il vostro soggiorno una vera coccola. Oltre al bar e al ristorante dove gustare vin brulè e fonduta di formaggio, non manca una sauna in pietra e legno che vi ricorderà una tipica casa hobbit. In particolare nell’Iglu Dorf di Zermatt ad esempio potrete rilassarvi in una vasca idromassaggio avvolta dal candore della neve con vista sullo spettacolare Monte Cervino.

Zermatt gode peraltro di un’atmosfera fuori dal tempo, anche perché questo borgo alpino è vietato alle auto ed è raggiungibile solo tramite una ferrovia a cremagliera che è la più alta d’Europa.In qualunque villaggio scegliate di pernottare per vivere almeno una notte come un vero eschimese, avrete la possibilità di mettere alla prova le vostre capacità di provetto sciatore.

Zermatt fa parte del comprensorio Matterhorn Ski Paradise, a Davos (che ispirò Thomas Mann nella stesura de “La Montagna Incantata”) è nato lo sci svizzero, mentre Gstaad è circondata da centinaia di km di piste di sci di fondo, da sci e di snowboard.