Un labirinto di mais così immenso che…i turisti si perdono

Un’attrazione nel bel mezzo dei campi di pannocchie

Negli Stati Uniti, a Dixon, cittadina della California situata nella Contea di Solano, vi è un enorme labirinto nel mais di circa 25 ettari di superficie, creato nel 2003 e noto a tutti come il “Labirinto di Cool Patch Pumpkins“. Particolarità del labirinto è la sua pianta talmente complessa e tortuosa che per ritrovare l’uscita sono necessarie all’incirca due ore. Il labirinto di Cool Patch Pumpkins è costituito infatti da un intricato percorso fra le alte piante di mais le quali non consentono di vedere cosa c’è intorno, mettendo a dura prova coloro che si sfidano a trovare la via d’uscita. Questo labirinto nel mais è stato creato per rendere più interessanti e meno monotone le giornate nelle immense zone rurali che contraddistinguono molte aree degli Stati Uniti, oltre che per aumentare le vendite e richiamare clienti e visitatori. Infatti, il labirinto con il passare del tempo è stato accresciuto al punto che nel 2007 ha vinto il Guinness World Record come “il più grande labirinto temporaneo di mais al mondo”. Nonostante sia stato raggiunto tale primato, gli ettari sono aumentati fino a giungere nel 2012 a quota 53. Gli ideatori del labirinto, i fratelli Mark e Matt Cooley, anno dopo anno infatti continuano ad espandere e modificare il labirinto, progettando nuovi design sempre più belli e decisamente innovativi.

La via d’uscita? La polizia!

Trovare l’uscita in un labirinto nel mais così esteso e dal percorso tanto complicato non è certamente un’impresa facile, anche per coloro che hanno un ottimo senso dell’orientamento. Proprio per questo non stupisce il fatto che spesso i visitatori, impauriti e disperati per non essere in grado di trovare l’uscita, decidano di chiamare la polizia per farla intervenire affinchè li salvi portandoli fuori da lì. Specialmente quando sopraggiunge il tramonto e cala la sera, le chiamate diventano più frequenti affollando il centralino della polizia locale in quanto quasi nessuno riesce a trovare la via d’uscita. Insomma: questi tortuosi percorsi da semplice passatempo per divertirsi e sfuggire alla noia sono diventati un vero e proprio incubo sia per i visitatori che per la polizia. Se pensate dunque di tentare questa esperienza noi vi raccomandiamo vivamente di portare in valigia un gomitolo di lana, perchè non si sa mai…potrebbe sempre tornare utile! Chi può dirlo!