Stop alle bibite gassate: l’UE ha recentemente vietato la distribuzione nelle scuole delle bevande gassate e zuccherate, additate da anni come la principale causa di obesità infantile, oltre che di altre patologie.
Pubblicità
Ecco chi beve la maggior quantità di soft drink nel mondo.
Stati Uniti, Messico e Germania registrano le maggiori percentuali di consumo di bevande gassate al mondo, con un consumo pro-capite annuo pari a, rispettivamente: 179, 169 e 89 litri.
I risultati di questo si vedono dall’analisi della percentuale di persone obese rispetto alla popolazione complessiva dei tre Paesi. Secondo i dati riportati nel CIA World FactBook , USA e Messico contano un tasso di obesità pari al 33%, mentre quello della Germania è del 25%.
I brasiliani bevono circa 34 litri all’anno di bibite gassate: il tasso di obesità del Paese è pari al 19%. La Cina fino a qualche anno fa era tra i maggiori consumatori di bibite gassate e zuccherate, ma gli ultimi dati raccolti da Euromonitor International evidenziano un drastico calo.
Pubblicità
Ora il Paese registra un consumo pro-capite di soft drink pari a 22,5 litri all’anno, nettamente inferiore a quello delle bibite lisce (in prevalenza the freddo), pari a 38,7 litri annui.
In Giappone il consumo annuo di bevande gassate è pari a 20 lt pro-capite e solo 1 abitante su 5 è in sovrappeso, complice anche la salubrità della cucina nipponica.
A parte la Germania e il Regno Unito, dove si consumano elevate percentuali di bevande gassate zuccherate, i Paesi della UE sono tra quelli meno affezionati alle bollicine (con esclusione di quelle alcooliche).
Francia, Italia e Spagna riescono a contenere il consumo di bevande gassate attorno ai 18 litri annui pro-capite, mentre i Paesi dell’Europa dell’Est registrano dei consumi altalenanti, tra i quali spiccano i 22 litri a testa all’anno di soft drink nella sola Repubblica Ceca.
I più bravi sono gli austriaci, che consumano sempre meno bibite gassate ma si rifanno sulla birra, soprattutto durante l’Oktoberfest.
La Coca-Cola, con tutte le varianti Coke, rimane il leader mondiale per la vendita di bibite gassate. Seguono la Pepsico, l’Orangina Group e i due marchi britannici Britvic e Princes.
Nell’Europa dell’Est prevalgono le due multinazionali Kofola Group ed European Drinks. Tra le bevande energetiche (che oltre a essere carbonate sono anche le più caloriche) imperversa la Red Bull, il cui volume di vendite registra, nel solo ultimo quinquennio, un incremento pari al 15% annuo.
Registrati per ricevere la nostra Newsletter
ISCRIVITI ORA ISCRIVITI ORALa funzione I MIEI PREFERITI è disponibile solo per gli utenti registrati. Accedi al tuo account o creane uno gratuito.
accedere all'area privata