Per voi il safari è solo una battuta di caccia grossa oppure un’escursione turistica a bordo di un fuoristrada? Sappiate che esiste una variante spettacolare di safari in Africa in treno, lo Shongolo Express.
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Sempre più appassionati si recano in Africa per scoprire le bellezze naturali e faunistiche di questo continente magico. Una delle attività più in voga è certamente il safari. Nella lingua Swahili questa definizione richiama proprio il concetto di viaggiare.
Il safari in realtà è associato principalmente alle battute di caccia grossa ma ne esistono altri tipi strettamente destinati al turismo come ad esempio il safari fotografico, a bordo di fuoristrada attrezzati per il trasporto di persone. Lo scopo è quello di conoscere animali feroci da vicino in sicurezza.
Ma pensavate davvero che i tipi di safari si limitassero alle escursioni sulla jeep? In tal caso vi sbagliate poiché c’è un’alternativa veramente interessante che viene praticata nella parte meridionale del continente. Infatti è possibile fare il safari in Africa in treno, portando con sé un’esperienza impareggiabile e inimitabile.
Siete curiosi di sapere come si chiama il treno che vi condurrà in un safari in Africa? Il suo curioso nome è Shongolo Express che nella lingua Zulu sta a indicare letteralmente un gigantesco millepiedi marrone, definizione più che mai azzeccata per questo stravagante ma efficientissimo mezzo di trasporto.
Il servizio viene garantito dalla compagnia statale Rovos Rail che ha sede proprio a Pretoria nella capitale del Sudafrica. Il convoglio viaggia da ormai un ventennio attraversando oltre al Sudafrica anche i paesi della Namibia, dello Swaziland, del Mozambico e infine dello Zimbawe.
L’avventura a bordo dello Shongolo Express per il safari in Africa in treno dura circa una quindicina di giorni a seconda dell’itinerario scelto. Il prezzo per questo straordinario viaggio si aggira intorno a €3500 e la comodità all’interno delle cabine è assicurata.
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Vi raccomandiamo prima di partire per l’Africa di informarsi sulle vaccinazioni per prevenire malattie anche molto gravi.
Dando uno sguardo alla struttura del treno avrete visto che i vagoni sono principalmente cabine e cuccette con letti accoglienti e grandi finestroni.Probabilmente vi starete chiedendo il perché. La spiegazione è semplice: il viaggio avviene prevalentemente nelle ore notturne, cosicché il turista non si perde nemmeno un giorno di vacanza.
In concomitanza con il viaggio in treno, infatti, vengono organizzate escursioni pomeridiane tappa dopo tappa, con il supporto e con l’accompagnamento di guide esperte. Sul treno ci sono 72 posti dove poter viaggiare e dormire nel massimo del comfort. C’è poi un vagone per il ristorante e uno per le osservazioni.
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