Il Mont Saint Michel è un isolotto situato lungo la costa settentrionale francese, nella regione della Bassa Normandia, al confine con la Bretagna, in cui sorge un santuario. Il Mont Saint-Michel prende il nome da San Michele Arcangelo, a cui è dedicata l’imponente Abbazia. Il sito turistico attrae 3 milioni di visitatori l’anno. Qui ci sono i fenomeni delle maree più intensi d’Europa.
Pubblicità
La storia del Mont Saint Michel è inevitabilmente legata al fenomeno delle maree che qui è particolarmente intenso. La prima raccomandazione da fare è che se avete in mente di avventurarvi da soli per raggiungere l’isolotto, mettete colpevolmente a rischio la vostra incolumità. Peraltro è severamente vietato, proprio a tutela dei moltissimi visitatori che ogni anno arrivano in questo luogo magico della Normandia.
Questo dimostra quanto siano intense le correnti delle maree che hanno reso famoso il Mont Saint Michel in tutto il mondo. Nel 2005 è iniziata una serie di lavori finalizzati proprio a mantenere inalterato l’aspetto della baia. La natura, senza l’intervento dell’uomo, avrebbe trasformato il sito in una grande distesa di prati salati. Lo studio prevedeva che questo sarebbe avvenuto entro il 2040. Oggi queste opere hanno consentito che ciò non accadesse, preservando il carattere spiccatamente marittimo del Mont Saint Michel.
A partire dal 1979 il Mont Saint Michel è stato inserito tra i patrimoni dell’umanità a diretta tutela dell’UNESCO. Nel medioevo i monaci scelsero questo magnifico luogo per erigere una stupenda abbazia. Nel 708 il vescovo d’Avranches fondò qui un santuario, dopo che per ben 3 volte vi furono apparizioni di San Michele Arcangelo. Quello che un tempo si chiamava Mont-Tombe prese definitivamente il nome di Mont Saint Michel. La visita dell’abbazia resta il momento più rilevante della visita al sito, con una visuale mozzafiato su tutta la baia.
Victor Hugo, lo ho definito “Una piramide sul mare”; non c’è posto migliore al mondo di Mont Saint-Michel per assistere all’affascinante spettacolo delle maree. Con l’innalzarsi della marea è possibile osservare il mascheretto, ovvero un particolare fronte d’onda. L’acqua salata del mare risale verso l’estuario del fiume Couesnon. La grande massa d’acqua si sposta generando turbolenze significative.
Pubblicità
È possibile assistere alle maree e all’affascinante avanzare delle onde ogni giorno, la mattina on la bassa marea e la sera con l’alta marea, in orari diversi che dipendono dal ciclo lunare. Prima di recarvi a visitare il Mont Saint Michel, bisogna sempre informarsi sul giorno migliore in cui vedere questo fenomeno.
Ci sono tuttavia solo pochi giorni nell’arco dell’anno, i cosiddetti giorni delle Grandi Maree, in cui le maree hanno un coefficiente superiore a 100 e circondano completamente il Mont Saint Michel, facendolo diventare un‘isola vera e propria. In questi giorni e negli orari delle grandi maree, anche la prima parte della nuova passerella di accesso al monte viene sommersa e il Mont Saint Michel diventa una vera e propria isola circondata dal mare per diverse ore.
Per questo motivo non è possibile raggiungere il Mont da soli. Per essere certi di osservare il fenomeno godendosi una vista ottimale potete recarvi in uno dei punti panoramici presenti sull’isolotto come Grouin du Sud, Roche Torin, Gué de l’Epine. Indicativamente dovreste essere lì un paio d’ore prima della marea. Il parcheggio auto è situato a poco più di due chilometri dalla zona. Da qui parte un comodo servizio di navetta.
Registrati per ricevere la nostra Newsletter
ISCRIVITI ORA ISCRIVITI ORALa funzione I MIEI PREFERITI è disponibile solo per gli utenti registrati. Accedi al tuo account o creane uno gratuito.
accedere all'area privata