Berezniki, la Russia che sprofonda

La Russia è un paese immenso che vede la presenza sul suo territorio sia di grandi città imperiali che di piccoli e sperduti villaggi. Tra queste c’è poi Berezniki, una cittadina che sta letteralmente sprofondando nel cuore della Terra.

Miniere: croce e delizia

Berezniki sorge a 114 km da Perm’, nel cuore degli Urali, in Russia. La cittadina è sorta grazie alle attività di estrazione di numerose materie prime quali lo zolfo, il carbone, i fosforiti, il sale e la pirite. Ciò ha portato certamente allo sviluppo della zona, con la nascita di numerose industrie, ma nello stesso tempo ha segnato la prossima morte di Berezniki.

È noto infatti che, soprattutto in Occidente, le miniere sorgono lontano dalle aree urbane: ebbene se giungete in questa remota cittadina di 150.000 abitanti, sappiate che sotto i vostri piedi sono stati scavati i cunicoli di una miniera di potassio. Non sorprendetevi dunque di leggere di voragini e baratri apertisi in città improvvisamente e che hanno letteralmente inghiottito abitazioni, scuole ed intere fabbriche, senza risparmiare i centri operativi ed amministrativi minerari.

Come se non bastasse, nel 2006 una poco provvidenziale sorgente di acqua dolce sotterranea ha cominciato a sgorgare ad una profondità che arriva fino a 1500 piedi. Il risultato è che le colonne di sale che sostenevano le volte delle miniere di potassio stanno pian piano sciogliendosi.

Partite per gli Urali

La preoccupante situazione in cui versa Berezniki è monitorata 24 ore su 24, al fine di proteggere il più possibile coloro che abitano ancora in città. Certo potrete notare, guardandovi in giro, che di interventi ne sono stati fatti ben pochi. Piuttosto, recuperando un filmato del 2007, potrete osservare una voragine che erutta fumo, seminando panico tra i poveri cittadini.

Nonostante il pericolo e le continue richieste di aiuto e di soluzioni allo stesso presidente russo Vladimir Putin, la situazione è sempre drammaticamente stazionaria.Dopo aver visto con i vostri occhi la città che sprofonda, andate alla scoperta degli Urali, con la sua catena montuosa che sfiora il Mar Glaciale Artico ed il Lago Turgoyak, le cui acque sono tra le più pure del pianeta: al centro di questo specchio d’acqua sorge l’Isola della Fede, dove troverete resti preistorici legati all’uomo di Neanderthal.

Se amate invece il mistero dirigetevi nella misteriosa zona di Molyobka, presa d’assalto da ufologi e appassionati del settore per gli inspiegabili avvenimenti qui verificatisi: bagliori, canti remoti, ombre nere e cerchi nell’erba. Prima di giungere in questo luogo, informatevi sulla collocazione della “cabina telefonica”, l’unico punto dell’immensa area dove funzionano i cellulari.