Andare a Fuerteventura con il Covid: come fare con le ultime regole d’ingresso

Fuerteventura è una delle località più amate e desiderate dagli europei e non solo visto che è a poche ore di volo dall’Italia o dalla Spagna ma ha un clima tipicamente tropicale. Se state pensando di trascorrere le vacanze di Pasqua o quelle estive qui, vi serviranno informazioni sul periodo migliore per visitare questa bellissima isola. Quando andare a Fuerteventura? Ecco i mesi migliori e le ultime regole di ingresso in epoca Covid.

I mesi migliori per visitare Fuerteventura

Fuerteventura è certamente amata da tanti poiché ha un clima molto mite durante ogni periodo dell’anno ma ovviamente ci sono alcuni mesi che sono più indicati di altri, soprattutto in base alle attività che volete svolgere durante il viaggio. Sull’isola l’estate è certamente calda mentre l’inverno è mite con temperature piacevoli ma forse non adatte per chi ama fare lunghe nuotate. In generale dovete ricordare che i mesi più adatti per visitare le Canarie sono quelli estivi, che vanno da giugno a settembre. Sono però anche i mesi più affollati, pur se il turismo sull’isola è attivo tutto l’anno.

Le temperature che dovete aspettarvi

Come in tutti i luoghi che affacciano sul Mediterraneo, il mese più caldo a Fuerteventura è agosto, con minime intorno ai 23 gradi e massime di 28. Febbraio è invece il mese più fresco, con temperature comunque affrontabili: minime di 15 gradi e massime di 20. Se non amate la pioggia, dovete programmare le vacanze sull’isola a giugno, di solito un mese totalmente privo di precipitazioni; al contrario, ottobre è quello più piovoso e si possono raggiungere 11 mm di pioggia in un solo giorno. Se amate il mare e la spiaggia, infine, dovete programmare le vacanze fra giugno e novembre, mesi nei quali la temperatura media è intorno ai 23 gradi.

Le regole Covid attuali

Anche se l’emergenza Covid sembra essere in fase terminale, occorre conoscere le regole attualmente vigenti per sbarcare sull’isola. Attualmente l’ingresso a Fuerteventura è permesso a tutti coloro che hanno completato il ciclo vaccinale: se avete effettuato la seconda dose da più di 270 giorni, è indispensabile la terza. All’arrivo è necessario compilare un modulo di controllo sanitario con tutti i recapiti sull’isola, poi avviene la misurazione della temperatura e infine si può entrare nel Paese. Dall’11 febbraio 2022 non è più necessario effettuare un tampone di controllo, neanche per i viaggiatori provenienti dalla Gran Bretagna. Controllate, però, sempre in anticipo eventuali nuovi disposizioni perché l’evoluzione della pandemia può comportare veloci cambiamenti.