Ci sono libri che si tramutano in filosofia di vita per il lettore. Non stupisce che molti programmino il proprio viaggio avendo preso l’ispirazione dalla lettura di alcuni libri.
Pubblicità
Ad Hong Kong un indovino predisse allo scrittore Tiziano Terziani che sarebbe morto nel 1993 in un incidente aereo. Così decise di programmare un viaggio per quello stesso anno, ma spostandosi solo via terra. Leggendo questo libro riscoprirete quel piacere di viaggiare, perso a causa del freddo mezzo aereo. Terzani vi prende per mano a spasso per l’Asia: dalla Thailandia alla Birmania con i favolosi templi di Bagan, da Singapore alla Cina della Grande Muraglia e della Città Proibita.
Jon Krakauer narra la storia dello studente Christopher McCandless che abbandona la sua quotidianità per cercare la vera felicità, insita “non nelle persone ma nei nuovi occirizzonti”. Si seguono come Pollicino gli indizi lasciati dal giovane che morirà in Alaska in un autobus. Visitate anche voi il luogo della morte del giovane attraverso il Stampede Trial, nel cuore del selvaggio Denali National Park con le sue grandi foreste al cospetto del monte McKinlly.
Ernesto Guevara narra il suo viaggio alla scoperta dell’America Latina a bordo della mitica motocicletta “La Poderosa”. Leggendo questo diario coglierete il seme che ha reso Ernesto il “Che”. Viaggiate con Ernesto da Buenos Aires a Caracas, soffermandovi a Chuquicamata dove si scontrò con un caporale per la miseria dei minatori. Significative anche Machu Pichu ma sopratutto il lebbrosario di San Pablo dove Ernesto farà il primo leggendario discorso sull’unità dell’America Latina.
Bruce Chatwin racconta il viaggio intrapreso nel 1974 alla volta della Patagonia argentina e cilena. Egli cerca la salvezza dalla minaccia nucleare, un suo avo navigatore e un animale preistorico. La lettura di questo libro vi spingerà ad andare alla scoperta di queste terre estreme intrise di bellezza e storie, dove il Perito Moreno rumoreggia col distacco dei ghiacci e dove un escursione nel canale Beagle vi permetterà di ammirare colonie di pinguini Magellano.
Pubblicità
Jules Verne racconta della scommessa di fare un viaggio nel mondo in soli ottanta giorni, vinta dal gentiluomo inglese Phileas Fogg. Accompagnato dal fedele Passepartout, tra ilarità e drammaticità, attraversa l’amata Francia, dove studiò e coltivò la sua passione per il teatro (visitate a tal proposito Théâtre National de l’Opéra Comique) e l’Italia, per poi sbarcare in India, a Calcutta e Mombay. Si sposta poi in Asia e in Nordamerica per fare ritorno nella sua Londra.
Registrati per ricevere la nostra Newsletter
ISCRIVITI ORA ISCRIVITI ORALa funzione I MIEI PREFERITI è disponibile solo per gli utenti registrati. Accedi al tuo account o creane uno gratuito.
accedere all'area privata